L’attaccante del Milan, Olivier Giroud, autore di una tripletta nella partita del 36° turno della Serie A contro la Sampdoria, ha condiviso ai microfoni di Sky Sport le sue emozioni sulla partita al San Siro (5-1).
«Volevamo fare bene in questa partita e rendere felici tutti i tifosi del Milan dopo la delusione di martedì. Abbiamo iniziato bene, cosa che ultimamente ci è mancata. Abbiamo acquisito più fiducia ed efficienza davanti alla porta avversaria».
Sulle lacrime dopo il derby in semifinale di Champions League: «Ero deluso. Ho quasi 37 anni, ma quando gioco a calcio, mi sento come un bambino. Voglio sempre vincere con questa maglia, significa molto per me giocare qui. Spero di non aver giocato per l’ultima volta con il Milan in Champions League. Faremo tutto il possibile per qualificarci per la Champions League, questo club e i suoi tifosi lo meritano».

Sulla partita contro la Juventus, Giroud ha detto: «Per noi questa partita è come una finale. Non sappiamo se la Serie A toglierà punti alla Juve. Siamo concentrati sulla nostra partita e sui due match rimanenti che dobbiamo vincere».
Sulle emozioni vissute al Milan: «Se mi avessero detto che avrei vissuto queste emozioni, non ci avrei creduto. Nel primo anno non avevamo l’obiettivo di vincere lo scudetto, l’obiettivo era la qualificazione in Champions League. In questo campionato abbiamo incontrato più difficoltà, ma abbiamo fatto meglio in Champions League e siamo riusciti a rendere felici i nostri tifosi. Spero che nella prossima stagione raggiungeremo risultati migliori con questa giovane squadra, che ha qualità incredibili».
Insomma, Giroud si sente rossonero al 100% e vuole ancora dare una grossa mano ai rossoneri in vista di questo finale di stagione che si preannuncia scoppiettante. Dopo la delusione della sconfitta nell’Euroderby, ora il francese vuole dare il suo contributo aiutando i rossoneri a conquistare la zona Champions.