Il calciomercato del Milan si anima, e stavolta sono due nomi importanti a finire sul banco di cessione. Stefano Pioli e la dirigenza rossonera hanno deciso di non convocare Divock Origi e Ante Rebic per la tournée americana, segno inequivocabile che i due attaccanti non fanno più parte dei piani tecnici del club.
La scelta di cedere i giocatori non è casuale. Nonostante il desiderio di Origi di riscattarsi dopo una stagione deludente, la sua permanenza sembra ormai destinata a interrompersi. Il belga, ex Liverpool, guadagna un ingente stipendio di 4 milioni di euro, un’entità che ha scoraggiato diverse pretendenti. Tuttavia, West Ham e Galatasaray sembrano essere tra le squadre interessate ad aggiungere il suo talento al loro organico.
Ante Rebic verso il Besiktas
Per quanto riguarda Ante Rebic, il croato è anch’esso sul mercato e sembra suscitare l’interesse del Besiktas. Con un ingaggio di 3,5 milioni di euro, i rossoneri sono consapevoli della necessità di trovare una soluzione adeguata per la cessione del giocatore.
Il Milan ha ben chiaro il proprio obiettivo in questo calciomercato estivo, cercando di razionalizzare la rosa e rafforzare le aree critiche della squadra. La cessione di Rebic e Origi potrebbe portare risorse finanziarie preziose per poter puntare su nuovi acquisti in grado di garantire un’ulteriore competitività.
Tuttavia, non sarà una missione facile. La cifra degli stipendi di entrambi i giocatori rappresenta una sfida per gli acquirenti, ma il prestigio del Milan e la qualità indiscutibile dei due attaccanti potrebbero convincere i club interessati a trovare una soluzione vantaggiosa per tutte le parti coinvolte.
Il calciomercato è ancora lungo e molto potrebbe accadere prima della chiusura delle trattative. Il Milan si prepara ad affrontare sfide importanti sia sul campo che sul mercato, nella speranza di costruire una squadra solida e competitiva per la prossima stagione.