Il Milan sta attraversando un periodo difficile che va oltre le semplici preoccupazioni legate ai risultati, alla disciplina e agli infortuni. La recente serie negativa, culminata nel pareggio contro il Lecce, ha portato alla luce un problema serio: le espulsioni. La squadra rossonera ha collezionato già 4 cartellini rossi in sole 12 giornate di Serie A, una media di uno ogni tre partite.
Il Problema delle Espulsioni: Un’Analisi Approfondita
Le problematiche disciplinari hanno iniziato con la doppia ammonizione di Tomori contro la Roma, seguita dagli episodi di Maignan contro il Genoa, Thiaw contro la Juventus e, recentemente, Giroud a Lecce per frasi irriguardose verso l’arbitro. Questo aspetto sarà sicuramente al centro dell’attenzione per Stefano Pioli e il suo staff, che dovranno lavorare per correggere la situazione.
Statistiche Allarmanti: Il Milan Secondo per Cartellini Ricevuti
Il Milan si trova attualmente al secondo posto per il maggior numero di cartellini ricevuti, con un totale di 35 (31 gialli e 4 rossi) nelle prime 12 giornate. Nessuna squadra ha ricevuto più espulsioni della formazione di Pioli, un dato che solleva ulteriori preoccupazioni considerando che solo il Lecce ha subito un numero maggiore di sanzioni disciplinari con 37 cartellini (35 gialli, 2 rossi).
Focus su Pioli: Strategie di Correzione
Oltre alle espulsioni, un altro aspetto su cui il Milan dovrà concentrarsi è la gestione delle palle inattive avversarie. Durante la sosta, Stefano Pioli ha evidenziato questo problema, insieme agli infortuni. La difesa rossonera ha mostrato difficoltà nella gestione di calci d’angolo, punizioni e persino rimesse laterali, che hanno causato gol sia contro il PSG che contro il Lecce.
La Disciplina Come Chiave di Successo
La situazione disciplinare e la vulnerabilità difensiva su palle inattive rappresentano sfide cruciali per il Milan nelle prossime partite. Pioli e il suo staff dovranno lavorare sodo per correggere queste lacune e migliorare le prestazioni complessive della squadra. La disciplina diventa quindi un elemento chiave da rafforzare per garantire una performance più solida e convincente nella seconda metà della stagione.
Declarazioni di Pioli: Focus sull’Aspetto Disciplinare
L’allenatore rossonero ha dichiarato che l’attenzione sarà rivolta non solo agli aspetti tecnici ma anche all’aspetto disciplinare durante gli allenamenti. L’obiettivo è ridurre il numero di falli inutili che stanno costando al Milan punti preziosi in campionato. Pioli ha sottolineato l’importanza di mantenere la calma in campo e di evitare comportamenti indisciplinati che possono compromettere il risultato finale delle partite.
Analisi Profonda: La Gestione delle Frustrazioni in Gioco
La statistica delle espulsioni, infatti, non fa altro che evidenziare un problema più ampio di controllo emotivo all’interno della squadra. La gestione delle frustrazioni in situazioni di gioco è diventata un elemento critico che Pioli e il suo staff dovranno affrontare con decisione. Migliorare la disciplina in campo potrebbe non solo ridurre il numero di espulsioni ma anche garantire una maggiore coesione e concentrazione durante le partite.
Difesa in Difficoltà: Palle Inattive e Vulnerabilità
Oltre alla disciplina, un altro aspetto su cui concentrarsi è la vulnerabilità difensiva su palle inattive avversarie. La difesa del Milan è stata spesso sorpresa da situazioni di gioco statico, specialmente su calci piazzati. Pioli dovrà lavorare con la sua squadra per migliorare la marcatura e l’organizzazione difensiva in queste fasi di gioco, riducendo così il rischio di subire gol da situazioni evitabili.