HomeBiografieWilliam Vecchi, la biografia

William Vecchi, la biografia

Il mondo del calcio italiano ha perso una grande figura con la scomparsa di Villiam o William Vecchi, che si è spento a Reggio Emilia il 3 agosto 2022. Nato il 28 dicembre 1948 a Scandiano, Vecchi era un portiere di eccezionale talento che ha fatto la storia del calcio italiano.

La carriera di Villiam Vecchi è stata lunga e ricca di successi. Giocatore dal carattere determinato e dalla personalità marcata, ha partecipato a numerose competizioni agonistiche, dimostrando sempre grande abilità e dedizione. Dopo aver militato in varie squadre di Serie A e B, ha impresso il suo marchio anche come allenatore di calcio, guidando più volte la sua squadra al successo.

Nonostante la sua indubbia bravura nel campo del calcio, William Vecchi è stato molto più di un semplice portiere. Era un uomo dalle doti umane e sociali notevoli, che non ha mai lesinato il suo tempo e la sua attenzione in favore di chi aveva bisogno di un aiuto o di una parola di conforto. Il suo passaggio sulla terra ha lasciato un segno indelebile, sia nel mondo del calcio sia nella vita delle persone che l’hanno conosciuto e amato. La sua perdita lascerà un vuoto molto difficile da colmare.

William Vecchi
William Vecchi

La carriera

Proveniente dalle fila del Milan, dove imparò l’arte del portiere sotto l’ala protettrice del leggendario Fabio Cudicini, egli s’affermò come titolare nel 1972-1973. Trovò spazio dopo la scomparsa del suo compagno di reparto. Con Pierangelo Belli alternava i pali, ma fu proprio lui a difendere il vantaggio milanese nella finale di Coppa delle Coppe 1972-1973 contro il Leeds United, con spettacolari interventi che fecero la differenza. Poche settimane dopo, fu fondamentale nella finale di Coppa Italia 1972-1973, bloccando i tiri del duo Anastasi-Bettega. Ma la sua carriera non si esaurì con il Milan. Si trasferì al Cagliari e poi al Como, dove fu tra i protagonisti della conquista della Serie A nel 1979/80. Poi la parentesi alla SPAL, dove chiuse la carriera agonistica per diventare un preparatore di portieri di successo, tornando anche al Milan.

William Vecchi all’AC Milan

Al Milan imparò l’arte del portiere sotto l’ala protettrice del leggendario Fabio Cudicini, egli s’affermò come titolare nel 1972-1973, dopo la scomparsa del suo compagno di reparto. Con Pierangelo Belli alternava i pali, ma fu proprio lui a difendere il vantaggio milanese nella finale di Coppa delle Coppe 1972-1973 contro il Leeds United, con spettacolari interventi che fecero la differenza. Poche settimane dopo, fu fondamentale nella finale di Coppa Italia 1972-1973, bloccando i tiri del duo Anastasi-Bettega.

Ma la sua carriera non si esaurì con il Milan. Si trasferì al Cagliari e poi al Como, dove fu tra i protagonisti della conquista della Serie A nel 1979/80. Poi la parentesi alla SPAL, dove chiuse la carriera agonistica per diventare un preparatore di portieri di successo, tornando anche al Milan.

Con Ancelotti nello staff del Real Madrid

Dopo un decennio di successi, si aggregò allo staff di Carlo Ancelotti al Real Madrid, dimostrando ancora una volta le sue doti di grande maestro in tal senso. Tornò a Reggio Emilia per supervisionare la preparazione dei portieri del settore giovanile della Reggiana, prima di chiudere per sempre gli occhi il 3 agosto 2022 all’età di 73 anni all’ospedale Santa Maria di Reggio Emilia..

ARTICOLI CORRELATI

Most Popular

Recent Comments