Manuel Rui Costa, conosciuto anche come “il Maestro”, è un ex calciatore portoghese e attuale dirigente sportivo, nonché presidente del Benfica. È considerato uno dei migliori centrocampisti trequartisti di tutti i tempi e uno dei migliori calciatori portoghesi della sua generazione.
Dopo aver esordito tra i professionisti nel 1990 con il Fafe, Costa è tornato al Benfica l’anno successivo, vincendo un campionato portoghese e una Coppa del Portogallo in tre stagioni. Nel 1994 si è trasferito in Italia, alla Fiorentina, dove ha passato sette stagioni, vincendo due Coppe Italia e una Supercoppa italiana.
Rui Costa, nel 2001 ha raggiunto un accordo record con il Milan, dove ha giocato per cinque stagioni vincendo un campionato italiano, una Coppa Italia, una Supercoppa italiana, una UEFA Champions League e una Supercoppa UEFA. Nel 2006, dopo aver chiuso la sua carriera calcistica, è tornato al Benfica come dirigente sportivo e successivamente è stato eletto presidente del club.

Esordio al Benfica
Rui Costa, scoperto da Eusébio all’età di soli 5 anni, si unì alle giovanili del Benfica all’età di 9 anni. Dopo essere stato prestato al Fafe per un anno, debuttò nella prima squadra del Benfica nel 1991. In tre stagioni, vinse una Coppa del Portogallo nel 1992-1993 e un campionato portoghese nel 1993-1994.
Arrivo alla Fiorentina
Nel 1994, Rui Costa si trasferì in Italia alla Fiorentina per 11 miliardi di lire, dopo essere stato vicino al Barcellona. Nel 1996, vinse la Coppa Italia, segnando due gol e contribuendo con vari assist alla conquista del trofeo. Nello stesso anno, vinse anche la Supercoppa italiana con la Fiorentina, superando il Milan per 2-1. Nel 1998-1999, Rui Costa segnò 10 gol, diventando il secondo miglior marcatore della Fiorentina e contribuendo al raggiungimento del terzo posto della squadra.
Nel 2000, Rui Costa partecipò alla Champions League, segnando due gol in 14 presenze. Dopo l’addio di Gabriel Batistuta, divenne il capitano della Fiorentina. Da capitano, vinse una Coppa Italia nel 2001 prima di essere ceduto al Milan per aiutare a sanare la pesante situazione debitoria della società.
Manuel Rui Costa all’AC Milan
Nel 2001, Rui Costa fu acquistato dal Milan per la cifra record di 85 miliardi di lire, diventando un membro chiave della squadra. Durante le prime tre stagioni, giocò regolarmente, spesso in coppia con Rivaldo e poi con Kaká, dietro a una punta nel modulo ad “albero di natale”. Nelle ultime due stagioni, tuttavia, venne utilizzato meno frequentemente, entrando spesso a partita in corso.
In totale, Rui Costa vinse diversi trofei con il Milan, tra cui una UEFA Champions League nel 2002-2003, una Coppa Italia nel 2002-2003, una Supercoppa UEFA nel 2003, un campionato italiano nel 2003-2004 e una Supercoppa italiana nel 2004. Durante il suo soggiorno a Milano, Rui Costa disputò 192 partite e segnò 11 reti.
Ritorno al Benfica
Il 23 maggio 2006, Rui Costa decise di risolvere il contratto che lo legava al Milan e fece ritorno al Benfica, la sua vecchia squadra. Durante la partita tra Milan e Benfica della fase a gironi della Champions League del 2007-2008, che si tenne il 18 settembre 2007, Manuel Rui Costa fu accolto con cori e applausi dalla curva milanista in segno di gratitudine per gli anni trascorsi in maglia rossonera.
Dopo due stagioni al Benfica, Rui Costa giocò la sua ultima partita il 11 maggio 2008. In quell’occasione, decise ufficialmente di ritirarsi dall’attività agonistica, lasciando dietro di sé una carriera brillante e piena di successi.