Jon Dahl Tomasson, nato a Copenaghen nel 1976, è un ex calciatore danese che ha giocato come attaccante e attualmente è il tecnico del Blackburn. Ha raggiunto il culmine della sua carriera quando ha vinto il titolo di campione d’Europa con il Milan nel 2003. Inoltre, Tomasson è anche considerato uno dei miglior marcatori della nazionale danese insieme a Poul Nielsen. Era un attaccante dotato di grande senso del gol e capace di adattarsi alle caratteristiche dei compagni di reparto. Alcuni suoi allenatori ne hanno elogiato l’etica del lavoro e la capacità di dare sempre il massimo in allenamento.
La carriera
Jon Dahl Tomasson cominciò la sua carriera calcistica a soli 5 anni, giocando per la squadra del Solrød Boldklub nella sua città natale. A 9 anni si unì al Køge BK, che poi lasciò per trasferirsi nei Paesi Bassi nel 1994. Lì firmò il suo primo contratto da professionista con l’Heerenveen, squadra della Eredivisie, diventando presto titolare e capocannoniere con 14 gol in 30 partite nella stagione 1995-1996 e superando il suo record personale con 18 gol nella stagione successiva.
Nel 1997 il Newcastle Utd lo acquistò per £ 30 milioni, ma Jon Dahl Tomasson segnò solo 3 gol in 23 partite nella sua unica stagione in Premier League. Fu considerato troppo esile per il campionato fisico inglese e nel 2000 tornò in Olanda, firmando per il Feyenoord. Con questa squadra vinse sia il campionato sia la Johan Cruijff Schaal e la Coppa UEFA 2002, segnando anche in finale. Disputò sia i Mondiali 2002 sia gli Europei 2004 con la Danimarca.

Jon Dahl Tomasson al Milan
Alla conclusione della stagione 2001-2002, il contratto che lo vincolava al Feyenoord giunse al termine e l’attaccante si trasferì al Milan senza pagare il valore di trasferimento. Inizialmente poco impiegato nella stagione 2002-2003, riuscì comunque a segnare quattro reti e contribuì alla vittoria della Coppa Italia e soprattutto alla conquista della Champions League, dove realizzò tre gol decisivi. Nella stagione successiva 2003-2004 vinse sia lo scudetto che la Supercoppa europea, segnando 12 gol che risultarono fondamentali per il successo stagionale.
Stoccarda, Villareal e Feyenoord
Dopo essere stato relegato in panchina da giocatori come Andrij Šhevčenko e Filippo Inzaghi, Tomasson lasciò il Milan al termine della stagione 2004-2005, nonostante avesse vinto la Supercoppa italiana e giocato un’altra finale di Champions League, nella quale segnò uno dei rigori conclusivi, ma non riuscì a portare a casa il trofeo.
Trasferitosi allo Stoccarda nell’estate del 2005, Tomasson collezionò 30 presenze e 8 gol in una stagione e mezza, per poi essere ingaggiato dal Villarreal in prestito fino alla fine della stagione 2006-2007.
Nell’estate del 2008 Tomasson tornò al Feyenoord, dove aveva trascorso quattro stagioni tra il 1998 e il 2002