Andrea Pazzagli, nato il 18 gennaio 1960 a Firenze e deceduto il 31 luglio 2011 a Punta Ala, è stato un noto calciatore e allenatore di calcio italiano, ricordato per il suo ruolo di portiere.
Inizi nella Fiorentina ed esperienze in giro per l’Italia
Dopo aver iniziato la sua formazione nelle squadre giovanili della Fiorentina, Andrea Pazzagli ha intrapreso un percorso professionale che lo ha portato a indossare diverse divise calcistiche. Ha vestito le maglie di diverse squadre, tra cui Bologna, Catania e Udinese, prima di avere la possibilità di diventare il portiere titolare nel Perugia e successivamente nell’Ascoli. Durante questa fase della sua carriera, Pazzagli ha accumulato preziose esperienze giocando per diverse squadre in diverse città italiane
Andrea Pazzagli al Milan
Il periodo più significativo della sua carriera si svolge presso il Milan guidato da Arrigo Sacchi. Nella sua prima stagione, Pazzagli viene spesso schierato come titolare nel campionato nazionale, mentre nelle competizioni europee il ruolo di portiere titolare spetta solitamente a Giovanni Galli. Tuttavia, verso la fine della sua seconda stagione, viene superato nelle gerarchie da Sebastiano Rossi. Durante un biennio di permanenza al Milan, Pazzagli contribuisce in modo determinante alla conquista di una Coppa dei Campioni, due Supercoppe europee e due Coppe Intercontinentali.
Un momento culminante della sua carriera avviene il 9 dicembre 1990, quando Pazzagli difende la porta rossonera nella finale di Tokyo contro l’Olimpia. In quella partita, viene considerato tra i migliori giocatori in campo, dimostrando un’ottima performance. Il suo contributo si rivela fondamentale per il successo della squadra milanese in quella competizione.
Fine carriera
Dopo la sua esperienza con il Milan, Andrea Pazzagli ha continuato la sua carriera calcistica giocando per il Bologna e successivamente per la Roma. Ha concluso la sua carriera agonistica disputando due stagioni nella Serie C1 indossando la maglia del Prato.
Durante il corso della sua carriera, Pazzagli ha accumulato un totale di 143 presenze in Serie A e 124 presenze in Serie B, dimostrando la sua costanza e dedizione nel calcio professionistico.
Dopo il suo ritiro dal calcio giocato, Pazzagli ha intrapreso la carriera di preparatore dei portieri. Inizialmente, ha lavorato con la Fiorentina e il Milan, mettendo a disposizione delle squadre la sua esperienza e conoscenza nel ruolo di portiere. Successivamente, a partire dal 2001, ha ricoperto il ruolo di preparatore dei portieri per le nazionali giovanili Under-16, Under-17, Under-18 e Under-19. In questa veste, ha contribuito allo sviluppo e alla formazione dei giovani portieri italiani, fornendo loro preziosi consigli e allenamenti mirati.